venerdì 20 maggio 2011

Soffrire,accontentarsi e faticare

Ci tengo a fare una precisazione: sono zitella e fiera di esserlo. A chi mi chiede perchè ho smesso di andare agli appuntamenti al buio, di frequentare tutti i locali per single di Milano e di girare agghindata come un albero di Natale e con tacco 12 nella vaga speranza di attrarre qualche uomo ( decente e possibilmente eterossesuale) rispondo che non ne vale la pena.
Piuttosto che passare un altra serata come tutte quelle degli ultimi anni preferisco dedicarmi ai passatempi più confacenti al mio stato come le parole crociate, il punto croce, la maschera al cetriolo e la lettura di nulla che sia più impegnativo di qualche Harmony.
Da vera zitella so che gli uomini sopra i 35 sono come i bagni dentro una stazione ferroviaria: o sono occupati o se sono liberi sono guasti.
Insomma il concetto di base è che non esistono uomini decenti e liberi ancora in circolazione: se uno è ancora single c'è il suo perchè, o più di uno..
Sto scherzando certo, ma neanche tanto: il mio passato sentimentale si può sintetizzare in tre parole che non sono sole, cuore, amore ma SOFFRIRE, ACCONTENTARSI E FATICARE.
Certe storie sono state più una sofferenza ( parlo degli amori non ricambiati, per esempio) altre sono state più  un accontentarsi del minimo sindacale per poi scoprire che non riuscivo ad avere neanche quello e altre ancora (le peggiori) sono state un orrenda combinazione tra le due cose.
Ma tutte sono state FATICOSE: era un cercare di convincere qualcuno che non voleva saperne di me che ero la donna della sua vita oppure un cercare di smussare gli spigoli per cercare di far funzionare un qualcosa che mai avrebbe dovuto iniziare.
 Fatica, fatica, fatica.
Era sempre un cercare di diventare la donna che il lui di turno voleva che io fossi e sempre per sentirmi dire "tu sei troppo questo" o " non abbastanza quell' altro" oppure peggio ancora a comprendere, giustificare, accontentarmi.
Lui non ha tempo per me? Beh, sai devo avere pazienza: si è separato da poco non è ancora pronto per avere una storia.
Non possiamo mai uscire perchè lui dice di non avere nemmeno i soldi per un aperitivo? Beh, ma quello che conta è altro.
Lui non ha mai slanci nei miei confronti ? Beh, sai non abbiamo più 15 anni.
Ma adesso ho una buona notizia da darvi: io non mi accontento più!      

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