Ho una confessione da fare: sono una zitella! Non solo ho superato i 40 anni ( e quindi entro a pieno titolo nella categoria) ma soprattutto sono sfidanzata da cosi tanto tempo che non mi ricordo più che cosa significhi avere qualcuno con cui uscire il sabato sera.
Naturalmente in un passato molto lontano ho avuto anch'io un marito e dei fidanzati e ho avuto persino dei corteggiatori che hanno fatto follie per conquistarmi come regalarmi un week end romantico a Parigi ma si tratta di un tempo cosi lontano da appartenere alla preistoria.
E i ricordi di che cosa significa far parte di una coppia diventano ogni giorno sempre più svaniti, un pò come i ricordi dell'asilo.
Naturalmente da quando sono stata mollata (a un capodanno) dal mio legittimo consorte per la versione umana della Barbie ( la solita strafiga russa alta 1,80 corpo da favola e visino d'angelo) ho fatto di tutto per uscire dal mio miserando stato di zitella.
Animata dalla speranza di trovare un uomo, ho frequentato i posti più strani e le persone più strane e ho fatto cose che mai avrei immaginato di fare nella tranquillità ovattata del matrimonio: ho viaggiato in località non turistiche, fatto speleologia, bird watching e corsi di astronomia, osservazioni astronomiche, giochi di ruolo e corsi di teatro.
Tutto il possibile per distrarmi e per evitare di tornare ogni sera in una casa vuota a fissare il soffitto e a pensare alla famiglia che non avevo più.
Per aumentare le mie possibilità di incontro, mi sono iscritta persino a due siti per single a pagamento, ho frequentato religiosamente tutti i locali più trendy di Milano, ho assillato amici e conoscenti perchè mi presentassero qualche maschio adulto e eterosessuale e ..al culmine della disperazione ho fatto persino delle crociere per single.
Come se non bastasse, mi sono dedicata alla formazione: ho studiato tutti i libri possibili e immaginabili sulla seduzione che ormai non ha più segreti per me. Ho letto le " Regole", poi visto che non c'era nessun maschio disposto a darmi la caccia come sostengono le autrici, sono passata a " Falli soffrire", poi " Trattali male" e infine ho capitolato con "Sposalo".
Purtroppo non ho trovato, nonostante un accurata sintesi dei principi contenuti in questi saggi manuali, nessun uomo disposto a farsi maltrattare e men che meno a farsi sposare..
Questi libri infatti presuppongono l'esistenza di un uomo che ti telefoni regolarmente ( ma quando?), che stimolato dal tuo atteggiamento sfuggente ti chieda di uscire ( in quale film?) e che giunga al punto di corteggiarti ( questa è fantascienza allo stato puro).
Insomma zitella ero e zitella rimango!
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